
Sensibilità, empatia e festività natalizie..come sopravvivere
Il periodo delle feste per chi è molto sensibile è costellato da stress immani, fatica di gestione di tutto e spesso un esagerata frenesia, in totale contrasto con la vibrazione interna che sentiamo che è quella della calma, del rallentare, del riposo che invece emana la Natura.
Per anni mi sono resa conto di come il mio personale Confine interno fosse sottile, e di come fossi permeabile a ogni cosa che vivevo o attraversavo, e a volte questa sensibilità mi è pesata molto soprattutto in adolescenza, mi ha fatta sentire diversa, stressata, un po’ stramba, a volte per dirla tutta strana davvero e distante dalla società e dagli “altri”.
Oggi sono grata a questa sensibilità perché mi ha realmente permesso in tutti questi anni di poter arrivare ad essere ciò che sono e a percepire la Realta Sottesa che ora è il mio unico sistema di Realtà, presente e manifesta.
La Sensibilità ha a che fare con l’empatia, con l’essere reattivi ad ogni sistema intorno a noi, ad ogni cosa, che questa sia un altro essere umano, una pianta o un albero o un animale, o spesso anche l’ambiente stesso.
Molte persone sensibili, ed empatiche, vivono pensando che ci sia qualcosa di sbagliato in loro – chi non si è mai sentito disadattato, strano, o non “giusto” distante dai canoni e dal ritmo intenso della società e degli altri?
Di solito la verità è che siamo semplicemente sensibili e la sensibilità è in realtà un dono biologico, non un “problema”.
Gli studi dimostrano che l’alta sensibilità è in realtà un tratto biologicamente adattivo, che si manifesta in tutte le specie e si è evoluto e continua ad evolversi per proteggere la comunità nel senso più totale del termine. Quindi direi che essere sensibili è solo un bene no? Siete tra quelli/quelle che si stanno evolvendo come era già stato anche preannunciato da studi e scienziati, quindi tirate un sospiro di sollievo, va tutto bene, è bello essere voi! Anzi si può dire che essere voi è la nuova tendenza del genere umano!
Per chi è sensibile spesso questo periodo “prefestivo” è letteralmente un massacro, un momento di caos, frenesia e sopraffazione.
Diciamo che spesso in questo periodo “sopravviviamo” cercando di mantenerci in equilibrio sull’onda della confusione pre natalizia tra pranzi, cene, recite, feste tra amici e la famigerata corsa ai regali! Chi ci si ritrova in questo?
Certo per tutti è così ma c’è a chi piace e chi regge bene, per chi però è molto sensibile è davvero un tour de force a tutti i livelli e soprattutto un bel mix di fatica e anche sopraffazione emotiva.
Per quanto mi riguarda, ci sono stati anni in cui lavoravo fino al 24 notte in negozio Bio ed ero costantemente per tutti.. Natale era un periodo che io sentivo forte, e vivevo con entusiasmo per tutto ciò che le vibrazioni e le sensazioni mi portavano, ma anche super stressante e senza un momento di pausa per me o per rallentare secondo i miei tempi e secondo i tempi della natura, così arrivavo esausta il 24 notte cercando conforto in cose che mi regalavo o cercando di creare un momento per me con gli occhi che mi si chiudevano dalla stanchezza e una sensazione di frustrazione infinita.
In questi ultimi sette anni invece piano piano le cose sono cambiate e ora vivo questo momento con il giusto mezzo e un equilibrio che mantengo, attuando una strategia che funziona per me e che voglio condividere con voi, perche credo possa esservi utile.
Per non soccombere e andare in tilt in questo momento super impegnato e super stressante è decisamente contro tendenza, la cosa fondamentale è:
Rallentare!!!
Questa è la parola d’ordine!
Davvero, andare piano.. prendere tempo e smettere di fare tutto ciò che non Ci piace perché dobbiamo..per far piacere agli altri e poi trovarci noi a faccia a terra per l’esaurimento.
Come possiamo farlo?
Beh io faccio così, oltre ad eliminare e fare cose che mi piacciono e basta, cerco di prendermi dei momenti per me, semplificare ogni cosa e dedicarmi a ciò che è davvero importante.
Negli anni ho ridotto tutto ed ho così cercato di capire l’essenziale per vedere cosa davvero mi faceva star bene e mi dava la possibilità di vivere questo momento in armonia con la mia anima e Madre Terra e così ecco qui un breve elenco di azioni da fare per far fluire questo momento in noi..
Dedicatevi al vostro lato spirituale
In questo momento, è fondamentale approfondire questa parte di noi, ascoltarla, seguirla, viverla, senza paura. Studiatela, comprendetela , leggete un libro ispirante, create una routine spirituale che vi aiuti a contattare quella parte, immergetevi appieno nel vostro contatto con gli Dei.

Date spazio alla creatività:
È fondamentale riconoscere che per noi immersi nella Realtà Sottesa, creare qualcosa con le nostre mani equivale a radicarsi, a ricontattare il nostro centro e a creare il vuoto necessario a sentire Madre Terra e i potenziali vibranti in arrivo, quindi magari, invece di seguire il consumismo e acquistare oggetti, e stressarsi nella confusione dei centri commerciali, creiamo noi questi oggetti, magari da regalare, non solo oggetti ma anche cosmetici, dolci, vestiti, giochi per i nostri cari, cosicché ogni cosa che esce dalle vostre mani in questo periodo sia davvero collegata alla vostra energia e al vostro cuore in accordo con la vibrazione del momento Naturale, con i vostri valori profondi di aiuto a Madre Terra con riciclo, homemade e Dono,come facevano i nostri antenati.

Andate a camminare fuori in natura:
prendetevi tempo per vivervi questo momento, per ascoltare il Silenzio del bosco, o i suoni della danza degli alberi al vento invernale, o se c’è la neve fate una passeggiata “scricchiolante” ascoltando il suono dei vostri passi. immergetevi nella luce, nell’ambiente attorno a voi respirare con Madre Terra, percepite il ritmo.

queste pratiche sono quelle fondamentali, per me, perché mi riconnettono a ciò che è Reale in me, mi rimettono al giusto posto i pensieri e mi riportano all’essenziale semplicità di Madre Terra mentre aspettiamo la Bianca Crona dell’inverno.
Spero possano essere utili anche a voi popolo Sensibile e muktipotenziale come me! 😉
Buon Sentiero verso Yule!!
Benedizioni verdi
Annie

Un commento
Giovanna Calisi
Grazie, grazie davvero! Spesso anch’io mi sono sentita strana come te, disadattata, praticamente di altro pianeta…oggi non è più così, anche grazie a te!
Blessings!