
L’Acqua di Rose Semi Distillata
Questo è il momento delle rose in fiore, di ogni genere e forma,la rosa è l’erba/fiore legato alla festa di Beltane,all’archetipo dell’amante e ci accompagna nella scoperta della nostra sensorialità, può farlo in modo delicato ma anche in modo potente e deciso, quasi facendoci vacillare, tende a sbloccare il fuoco represso della Passione e di conseguenza a volte crea un esplosione di “Vita Vita” in cui dobbiamo immergerci.
Lo spirito della Rosa è uno degli Spiriti più potenti che abbiamo nella ruota delle Erbe, uno spirito esigente, capriccioso, che sebbene sembri di facile accoglienza, non lo è per nulla, va conquistato, corteggiato, pregato a volte, quando poi si apre a noi il fiume del fuoco della trasmutazione scorre potente e ci porta in luoghi d’estasi che mai potremmo eguagliare. in pratica rappresenta bene le caratteristiche dell’archetipo di cui apre la consapevolezza, l’Amante, che è l’archetipo dello spicchio della ruota dell’anno che va da Beltane al Solstizio D’Estate.
La rosa si può usare in moltisimi modi, una volta ne ho contati almeno 30!
ACCENNI ALLE PROPRIETA’ DELLA ROSA:
è un fiore che amo particolarmente, e vi accenno qui brevemente le proprietà ma ho intenzione di scrivere ancora di Lei.
La rosa è utilissima alla pelle, lenitiva,tonificante,idratante, è antibatterica,astringente e ha moltissimi usi,sia esterni che interni, si possono usare molti preparati che sostengono il fisico e la mente, apre il cuore, aiuta la digestione, aiuta nella gestione dello stress, ci permette di contrastare tantissime problematiche e vale la pena approfondire le sue proprietà e i suoi usi che si esprimono su tutti i livelli, fisico, emotivo e spirituale.
Oggi però voglio lasciarvi una ricetta a me molto cara,che non manca mai in casa come molti preparati alla rosa, la ricetta dell’acqua semi distillata di rose, un preparato che si conserva piu a lungo dell’acqua di rose, e che ne concentra moltisime proprietà e che ci permette di avere due prodotti,l’acqua di rose classica,che si usa in pochi giorni sempre frescae il semi distillato a vapore che invece si conserva di piu.
Scelgo di darvi dosi popolari e non grammi e ml che risulta piu facile e vi aiuta a prendere confidenza con le preparazioni piu facilmente.
COSA SERVE
Tre rose belle grandi o una ventina di quelle piccole, ma anche se ne avete meno non succede nulla, ridurrete le quantità ( vanno bene tutte anche quelle piccole e profumate come le mie delle foto)
acqua qb per bagnare i petali
Ghiaccio, qui dovete esagerare, ovvero preparate almeno 4 cambi di ghiaccio, io uso sei vaschette del ghiaccio per questa ricetta.
due ciotole resistenti al calore
una pentola antiaderente o a fondo alto
un coperchio per pentole di vetro
un mestolo per levare l’acqua dal coperchio mano a mano che si scioglie il ghiaccio

COME FARE
spetalate le rose in una ciotola, e lavatele con l’accortezza di non stropicciarle, lasciandole a bagno per 5 minuti e poi scolandole delicatamente sempre in un colino questo passaggio se avete raccolto le rose in un luogo non tanto “pulito” è da fare almeno tre volte.
ora costruiamo “l’impianto” per la semi distillazione a calore:
mettete al centro della pentola che avete scelto un piattino o una ciotolina resistente al calore che servirà come piedistallo.

Aggiungete i petali di rosa attorno alla ciotola e bagnateli quanto basta a farli leggermente galleggiare,non usate moltissima acqua, mezzo dito sotto le rose è sufficente, devono essere bagnate ma non troppo.

inserite sopra la ciotola che fa da piedistallo, la ciotola che farà da contenitore al semi distillato.
coprite con il coperchio girato al contrario
aggiungete il ghiaccio e portate ad ebollizione in modo dolce, con il fuoco bassissimo, con due o tre cambi di ghiaccio in base alla quantità, dovrebbe essere finito il procedimento e la vostra ciotola essere piena di acqua semi distillata di rose.

Lasciate che tutto raffreddi coperto

Poi travasate l’acqua semi distillata in un contenitore di vetro scuro con contagocce e il resto dell’acqua in una boccetta anche di vetro chiaro che conserverete in frigo.

Io l’acqua semi distillata la conservo aggiungendoci qualche goccia di alcol alimentare a 95 gradi una decina di gocce su 30 ml e si conserva cosi anche per 3 -6 mesi, si conserva benissimo per un mese senza conservanti.
Ricordatevi che se la conservate senza conservanti, quando il suo odore comincia a diventare molto denso e dolciastro, virando dal profumo intenso di rosa, è finito il suo tempo,meglio conservarla comunque in frigorifero, che ci evita tanti pensieri e in piu questo aumenta le proprietà tonificanti sulla nostra pelle.
Autoproducetela mano amano che fioriscono le rose, il mio consiglio è di non produrre mai esageratamente prese dalla smania dello spignatto, questo vi consente di avere la possibilità di avere sempre a disposizione preparati freschi e vitali.
COME LA UTILIZIAMO:
Quest’acqua ha tantissimi usi,io la uso come tonico, mattino e sera, la metto nelle composizioni delle maschere con l’argilla,l’aggiungo fresca,appena fatta nelle cold cream, la vaporizzo nell’aria, la uso come rinfrescante e idratante durante la stagione calda da spruzzarmi ogni tanto sul viso e sul corpo. di usi ne ha tantissimi,ma sicuramente è un ottimo modo per entrare in contatto con lo spirito della rosa, in modo dolce e delicato, ma ricordatevi sempre che se lo fate con questo intento, per questo spirito “dolce e Delicato” potrebbe voler dire potente e trasformativo.
Buon lavoro e venite sul mio gruppo de “La Casa Delle Antiche Madri” a mostrarmi cosa avete prodotto!!
Tante benedizioni Verdi
Annie


